Stop alle violenze

Psicologia dell'aggressione: comprendere le cause e i segnali per prevenire la violenza

L'aggressione, definita come un comportamento volto a causare intenzionalmente danni ad un'altra persona, rappresenta un problema complesso e sfaccettato con diverse implicazioni psicologiche e sociali. Comprendere le cause e i segnali che la precedono può essere fondamentale per prevenire situazioni di pericolo e proteggere la propria sicurezza e quella degli altri.

Le radici dell'aggressività.

Le cause dell'aggressione possono essere molteplici e di diversa natura. Fattori biologici, come la genetica o squilibri ormonali, possono giocare un ruolo, così come esperienze traumatiche, abusi o l'esposizione a modelli aggressivi in famiglia o nella società. L'aggressività può anche essere un sintomo di disturbi psicologici come il disturbo borderline di personalità o il disturbo antisociale di personalità.

Segnali premonitori.

Esistono diversi segnali che possono indicare un'escalation di aggressività:

Comunicazione verbale: Minacce, insulti, linguaggio offensivo o denigratorio.

Comportamento non verbale: Fissare insistentemente, assumere una postura rigida o invadente, gesticolare in modo minaccioso.

Cambiamenti fisiologici: Aumento della sudorazione, tremore, accelerazione del battito cardiaco, rossore del viso.

Segni di frustrazione o rabbia incontrollata: Impazienza, irritabilità, esplosioni verbali o comportamenti distruttivi.

Prevenire la violenza.

Riconoscere i segnali premonitori di aggressione è fondamentale per poter intervenire tempestivamente e disinnescare la situazione. Alcune strategie utili possono essere: